Evaso dai domiciliari almeno 7 volte nei sei mesi tra Giugno e Dicembre 2023, e la sua crescente aggressività faceva ormai paura anche ai condomini: alla fine si sono aperte le porte del carcere per il 43enne che deve scontare un cumulo pene definitive di un anno e 7 mesi complessivi per violazione della misura della sorveglianza speciale e resistenza a pubblico ufficiale.
Il provvedimento restrittivo è stato eseguito ieri pomeriggio dalla squadra mobile della questura di Lucca dopo che l'uomo negli ultimi mesi era evaso dai domiciliari a ripetizione.
E quando asseriva di essere uscito per rincorrere il cagnolino fuggito, e quando veniva invece poi sorpreso con sporte piene di bottiglie di birra, alla fine la sua posizione si è aggravata e la misura anche, in conseguenza. Si trova nel penitenziario di Lucca, dovrà scontare un residuo di pena fino a Gennaio 2024.