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La doppia mostra riapre alla Ragghianti

Da oggi e fino al 19 febbraio torna visitabile l'evento dedicato a Cioni Carpi e a Gianni Melotti. Per gli operatori sanitari ingresso gratuito

Torna visitabile fino al 19 febbraio l'evento della Fondazione Ragghianti dedicato a Cioni Carpi e a Gianni Melotti con opere della seconda metà del Novecento. La doppia esposizione riapre dopo lo stop imposto alle norme anti Covid-19 e alla luce delle nuove disposizioni. Ad annunciarlo è proprio la Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti, che ha deciso di offrire l'ingresso gratuito agli operatori sanitari in segno di "riconoscenza per quanto hanno fatto, stanno facendo e faranno per salvaguardare la salute di tutti".

Le due esposizioni sono state inaugurate il 2 ottobre scorso per essere sospese appena un mese dopo, il 5 novembre. Curate da Angela Madesani e da Paolo Emilio Antognoli, si intitolano L’avventura dell’arte nuova | anni 60-80. Cioni Carpi | Gianni Melotti.

Protagonisti sono il milanese Cioni Carpi (1923-2011) e il fiorentino Gianni Melotti (1953), due artisti particolarmente poliedrici e inventivi la cui selezione di opere si trova accomunata dal fil rouge della transmedialità, dell’audacia creativa e dell’esplorazione di diverse forme espressive in un periodo di grande fermento dell’Italia, dagli anni Sessanta agli anni Ottanta del Novecento.

La mostra sarà aperta eccezionalmente anche di lunedì, dato che nei giorni prefestivi e festivi dovrà restare chiusa, come indicato dalle norme contenute nel nuovo Dpcm. Ecco dunque gli orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. L'accesso è contingentato o comunque gestito in maniera da evitare assembramenti di persone e da consentire che i visitatori possano rispettare la distanza tra loro di almeno un metro.