Cronaca

Sostanze nocive non ancorate a bordo, stop al tir

L'autocarro trasportava 4 contenitori da 1.000 litri ciascuno di materiali pericolosi non fissati nel vano. Fermo del mezzo fino a 6 mesi

Le operazioni di controllo

Mancato ancoraggio dei container nell’autocarro ed etichettatura mancante del materiale trasportato: multa di 2.000 euro (1.000 al conducente e 1.000 all’impresa proprietaria del tir) e fermo del mezzo fino a 6 mesi. È l’esito di un’operazione di controlli stradali ordinari eseguita nei giorni scorsi dal nucleo motociclisti della polizia municipale di Lucca.

Dal controllo del vano di carico dell’autocarro è infatti emerso che al suo interno erano posizionati 4 Ibv (intermediate bulk container) da 1.000 litri ciascuno, contenenti materiali pericolosi. I container non erano ancorati e un carico di questo tipo, in caso di incidente o brusche frenate, può compromettere la stabilità del veicolo nonché cadere e sversare il proprio contenuto costituito da sostanze chimiche corrosive e altamente nocive per l'ambiente.

Nel controllo è inoltre emerso che la merce non era trasportata con la corretta etichettatura necessaria per individuare velocemente, in caso di incidente, la modalità migliore per intervenire e operare con i soccorsi. Anche il documento di trasporto risultava carente su più fronti. Tutte queste mancanze hanno comportato una sanzione di circa 1.000 euro al conducente e un'altra, di pari importo, anche all'impresa proprietaria del mezzo, oltre al ritiro della carta di circolazione e il fermo fino a 6 mesi.