Col pretesto di controllare su internet gli orari dei treni gli ha sottratto il telefono cellulare, poi però per restituirglielo pretendeva soldi o gioielli che la sua vittima, 16 anni, non aveva. Così ha mollato il telefonino e gli ha portato via lo zainetto. E a quel punto il ragazzino ha potuto dare l'allarme e ottenere soccorso dalla polizia che ha finito con l'arrestare per estorsione un 18enne.
È accaduto tutto ieri pomeriggio, intorno alle 18,15 in pieno centro di Lucca. Il 16enne ha chiamato il 113 segnalando quanto accaduto in piazza Magione e spiegando che il malvivente, 18 anni ma già svariati precedenti a carico, si era allontanato verso piazza Napoleone.
La descrizione dell'adolescente ha consentito alla squadra mobile di individuare a pochi passi dalla piazza l'autore del gesto: indossava lo zaino della vittima, tale e quale. Gli agenti lo hanno dunque fermato e condotto in ufficio. Intanto il 16enne, insieme ai genitori, ha sporto denuncia in questura.
Ha riferito di essere stato avvicinato alla fermata dell’autobus e di essersi visto strappar via di mano il telefono cellulare. Quando lo ha chiesto indietro, il 18enne ha minacciosamente avanzato la pretesa di 100 euro o, in alternativa, oggetti preziosi. Il giovanissimo non aveva niente di tutto ciò.
Ha convinto il suo aggressore a lasciargli fare una telefonata a un amico per chiedergli i soldi, ma nel corso della conversazione il 18enne gli stringeva la spalla così forte da farlo desistere dall'intenzione di far capire di trovarsi in difficoltà. È stato a quel punto che l'estorsore prima ha voluto verificare che su polsi e collo il ragazzo non avesse monili. Poi ha visto lo zaino, l'ha fatto svuotare e l'ha preso.
Il minorenne, terrorizzato ma salvo, è così rientrato in possesso del cellulare e ha avvisato la polizia. Il 18enne nell'azione è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza comunale che, fa sapere la questura, hanno confermato pienamente la dinamica dell’evento. Il 18enne è stato quindi arrestato per estorsione e condotto in carcere, in attesa dell'udienza di convalida prevista per lunedì mattina.
Nonostante la giovane età, l'arrestato annovera diversi precedenti per rapina e lesioni personali in danno di vittime giovanissime, fatti prevalentemente commessi nella zona delle mura urbane. Nel corso della perquisizione è stato trovato in possesso di un martelletto frangivetro e dovrà rispondere anche del possesso di quell'oggetto.