Attualità

Alla Certosa di Farneta tornano i cipressi

Sono 87 le nuove piante messe a dimora per ripristinare l'aspetto del viale di accesso alla struttura dopo l'abbattimento di alcuni alberi malati

L'intervento alla Certosa di Farneta

Era la scorsa primavera: lungo il viale d'accesso alla Certosa di Farneta 37 alberi venivano abbattuti perché morti, gravemente malati o pericolanti. Ora al loro posto sono arrivati nuovi cipressi, in tutto 87, a ripristinare l'aspetto originario del sito monumentale. A darne notizia è il Comune di Lucca.

"Il progetto voluto e sostenuto dai Padri Certosini è stato cofinanziato dal Comune di Lucca e si è concluso la settimana scorsa con la messa a dimora di 87 nuovi cipressi toscani (Cupressus sempervirens) - spiega l'amministrazione in una nota - che hanno completamente reintegrato gli spazi vuoti. Il viale di accesso della Certosa tornerà fra qualche anno al suo aspetto monumentale ricostituendo uno dei più suggestivi paesaggi verdi del territorio comunale".

Ma non sono i soli alberi messi a dimora in questi giorni. Il Comune fa sapere che ci sono nuove alberature in via Pascoli, con 25 nuovi ciliegi da fiore, mentre l'intervento di riqualificazione di viale Cadorna si è concluso con la sistemazione di 41 carpini piramidali. Altri 12 carpini sono stati piantati nel parco giochi di Antraccoli. Le alberature di piazzale don Baroni sono state integrate con 5 nuovi liquindambar, 8 querce e 4 tigli sono stati piantati al parcheggio Palatucci e 4 magnolie in via Stocchi a San Marco. In tutto l'operazione ha visto germogliare 186 alberi in città.

“Sono particolarmente soddisfatto per l'intervento al viale monumentale della Certosa di Farneta – afferma l'assessore al verde pubblico Celestino Marchini – ma anche per la ricucitura arborea dei filari delle nostre principali strade urbane che riacquistano così un aspetto ordinato e verde”.