Attualità

Alberi patriarchi, 52 piante monumentali censite

Per loro è stato proposto il riconoscimento di monumentalità. Si trovano 15 all'Orto botanico, e gli altri ombreggiano il centro e la periferia

Sono 52 gli alberi di grande rilevanza, 15 all'interno dell'Orto botanico e altri 37 sparsi nel centro storico e nel territorio, che il Comune di Lucca propone alla Regione Toscana per il riconoscimento di monumentalità. Fra loro i 7 lecci della Torre Guinigi, 3 cipressi uniti di Villa Rossi, il faggio rosso del baluardo San Colombano, il grande platano di Villa Bottini, il Cedro del Libano, la Sequoia e il Ginkgo biloba dell'Orto botanico, i cipressi di San Pietro a Vico, solo per citare i più famosi.

Si è conclusa in questi giorni la schedatura dei patriarchi verdi che vivono sul territorio comunale eseguita a cura dell'Ufficio cultura che attua le disposizioni della legge regionale 30 del 2015. L'elenco è stato redatto dall'architetto Alessandra Ghizzardi e dalla curatrice dell'Orto botanico Alessandra Sani con la collaborazione degli agronomi Letizia Cipresso e Fabrizio Cinelli e aggiorna - raccogliendo anche nuove segnalazioni di cittadini ed esperti del settore - la precedente ricognizione delle alberature vincolate dalla Regione Toscana curata nel 2006 dai dottori forestali Massimo Giambastiani e Francesca Occhipinti

Sono monumentali, per i criteri di legge, quegli alberi che presentano dimensioni eccezionali in riferimento alla specie di appartenenza ma fra i criteri sono considerati anche la rarità botanica, la forma e il portamento, l'appartenenza a un contesto storico, architettonico o paesaggistico rilevante. I lavoro completo di mappatura e le singole schede sono consultabili sul sito web del Sistema Informativo Territoriale del Comune di Lucca.

In occasione della Festa nazionale dell'albero, sabato 20 Novembre l'Orto botanico di Lucca, in collaborazione con A.Di.P.A. (Associazione per la diffusione delle piante fra amatori), organizza tre visite guidate gratuite a prenotazione obbligatoria agli alberi monumentali delle Mura e dell'Orto botanico. Un'occasione per conoscere storia e particolarità di questi giganti verdi, ma anche per osservare le spettacolari colorazioni autunnali come quella del Ginkgo biloba che tinge d'oro un vasto settore del giardino scientifico lucchese. 

I tre appuntamenti (da massimo 15 persone a turno) sono alle 11, 11,30 e 12 della durata di circa un'ora e mezzo ciascuno con ritrovo alla Casermetta San Regolo (Orto Botanico) 15 minuti prima della partenza per registrazione e controllo green pass. La prenotazione è obbligatoria attraverso la piattaforma del Comune Summae.