Attualità

Acqua, si estende l'ordinanza anti-spreco

Anche a Torre, Gugliano e Aquilea scatta il divieto di usare l'acqua potabile per fini diversi da quelli alimentari e igienici

A Torre, Gugliano e Aquilea, da oggi fino al 30 Settembre, scatta il divieto di utilizzo dell'acqua potabile dell'acquedotto per fini diversi da quelli alimentari e igienici. 

Lo stabilisce un'ordinanza che estende anche a queste tre zone i divieti scattati a inizio Luglio in altre aree del comune. L'obiettivo, spiega il Comune in una nota "Salvaguardare quanto più possibile le riserve a disposizione per l’approvvigionamento durante il periodo estivo, particolarmente critico a causa dell’aumento delle temperature, della scarsità delle precipitazioni e dell’aumento dei consumi".

Nelle località soggette alle limitazioni non è consentito il consumo dell’acqua potabile proveniente dall'acquedotto per le attività non strettamente necessarie, come per esempio il lavaggio dell'auto, l'annaffiatura di orti e giardini e il riempimento di piscine, sia di proprietà pubblica che privata.

Oltre a Torre, Gugliano e Aquilea, queste sono le zone già state sottoposte alle limitazioni sull'utilizzo dell'acqua a partire dall'inizio di luglio: Deccio di Brancoli, Tramonte, Palmata, Ciciana, San Pancrazio, Tubbiano, Piazza di Brancoli, Ombreglio di Brancoli, Santa Maria del Giudice (via di Catro, via dei Marinai, via del Monte, via di Montealbano, via di San Pantaleone), Pozzuolo, Arsina (via di Segalato, via di Arsina, via della Margine), Mammoli, Saltocchio, San Cassiano di Moriano, Sesto di Moriano, San Lorenzo di Moriano, San Michele di Moriano, San Quirico di Moriano e Santo Stefano di Moriano.