Attualità

Lucart investe sulla prevenzione della salute

Il presidente dell'azienda ha consegnato un defibrillatore al presidente della Misericordia di Castelnuovo di Garfagnana

Con la consegna del defibrillatore alla Misericordia di Castelnuovo sono tre i defibrillatori donati da Lucart: le scorse settimane lo stabilimento di Porcari ne ha regalato uno alla Misericordia di Montecarlo e quello di Diecimo alla Misericordia di Borgo a Mozzano.

Con l’obiettivo di garantire un ambiente di lavoro salubre e sicuro, 4 nuovi defibrillatori sono stati installati anche negli stabilimenti italiani del Gruppo. Affinché i macchinari siano usati in caso di necessità in modo corretto e sicuro, il progetto prevede anche la necessaria parte formativa per i numerosi dipendenti Lucart. La formazione sarà effettuata dalle stesse Misericordie.

“Il progetto di sostegno alle Misericordie Toscane rientra in un più ampio programma di politica della sicurezza aziendale, programma di prevenzione della salute e sicurezza sul lavoro che ha coinvolto gli stabilimenti italiani del Gruppo e che negli ultimi anni ha condotto ad una riduzione degli indici di frequenza e gravità degli infortuni presso gli stabilimenti del nostro Gruppo - ha affermato Massimo Pasquini amministratore Delegato Lucart – Nello specifico, l’iniziativa rappresenta un supporto concreto da parte degli stessi siti produttivi Lucart alle comunità locali in cui operano”.

Alla breve cerimonia di consegna erano presenti, oltre al direttore dello stabilimento di Castelnuovo di Garfagnana Duccio Ledda, i presidenti delle Misericordie di Castelnuovo Alessandro Biggeri, e di Borgo a Mozzano Gabriele Brunini e il sindaco del comune di Castelnuovo di Garfagnana Andrea Tagliasacchi che ha commentato: “Si tratta di un segnale concreto e importante che testimonia il legame tra l’Azienda e il territorio, contribuendo a rafforzare il senso di comunità e avvicinando il mondo imprenditoriale a quello dell’associazionismo locale”.