Cronaca

Latitante di estrema destra estradato da Londra

Era latitante per sottrarsi alla pena di 8 anni di reclusione per lesioni gravissime. Aveva aggredito in un pub un giovane che poi ha perso un occhio

Il 28enne estremista di destra Adam Alexander Mossa è stato tratto in arresto lo scorso 25 novembre dalla polizia del Regno Unito, in esecuzione di un Mandato di Arresto Europeo ed è giunto in Italia proveniente da Londra.

I fatti risalgono al maggio del 2010 quando Mossa ed altri due estremisti, armati di coltello e tirapugni, furono protagonisti di un violentissimo scontro con gli avventori di un pub, frequentato anche da simpatizzanti della contrapposta area politica, culminato con il grave ferimento di un giovane che nella circostanza perse l'uso di un occhio, essendo stato colpito da un bicchiere lanciato dall'estradato. 

Mossa, esponente di spicco dell'estremismo di destra lucchese, simpatizzante di Forza Nuova e contiguo alla disciolta fazione della locale tifoseria ultras 'Bulldog', è stato più volte denunciato per reati ''di piazza'', tratto in arresto nel 2007 in esecuzione di un ordine di custodia cautelare per ripetuti episodi di violenza ed illegalità commessi in ambito sportivo, nonché sottoposto al Daspo nel 2009. 

Dopo la notifica del provvedimento giudiziale Mossa è stato portato al carcere di Rebibbia.