"Sta bene l'alunna della scuola primaria che ha ingoiato una lisca di piccole dimensioni mentre stava mangiando del pesce servito a mensa. Portata al pronto soccorso, le è stata prontamente estratta dalla cavità orale - si legge nella nota del Comune - E' questo l'aspetto più importante della vicenda che, come è stato successivamente ammesso da chi ha diffuso la notizia sui social netowork, è stata accompagnata da una foto che non si riferisce nello specifico all'episodio accaduto. Per quanto riguarda la tipologia di pesce servito, la gallinella, il soggetto che si occupa della gestione della refezione scolastica, d'intento con l'amministrazione comunale e come la commissione mensa ha potuto verificare, somministra cibo rispettando le normative - prosegue la nota - Viene servita ai bambini proprio in virtù del suo sapore gradevole e della scarsa liscosità rispetto ad altre tipologie di pesce ammesse. La gallinella non è infatti nelle cosiddette liste rosse, perché è pescato e quindi può far parte del cibo delle scuole. E' stata sempre presente nel menu, anche sotto forma di altri piatti. Il menu servito nelle scuole - conclude la nota - non può prescindere dal pesce, perché è un alimento fondamentale di una corretta alimentazione delle bambine e dei bambini".