Attualità

La spesa? Si paga lavorando

Aprirà proprio nel centro per Pasqua, un negozio di alimentari di prodotti genuini locali a km zero. Sarà possibile acquistare in cambio di manodopera

A gestirlo sarà un consorzio di contadini e di allevatori.

Il punto vendita toscano va così ad aggiungersi all'ormai nutrita lista dei cosiddetti non negozi, quegli esercizi commerciali "money-free", in cui gli acquisti non si pagano in moneta. In questo caso, ognuno paga con il lavoro che sa fare, offrendo le proprie competenze, e poi acquista per quanto ha lavorato. Per partecipare a questo tipo di scambio è necessario iscriversi ad un circuito che si chiama Affari Senza Soldi e che, per il momento, è attivo in Toscana.

Per capire come funziona Affari Senza Soldi, basta fare l'esempio di un idraulico, che sia iscritto al circuito: lui ripara la perdita d'acqua nella casa di un altro iscritto, per esempio per un valore di 200 euro, e invece di riscuotere denaro, matura un credito pari allo stesso importo spendibile al negozio Dai contadini. Ma si può fare anche il contrario: l'idraulico fa un acquisto da 200 crediti e poi si sdebita lavorando.