Spettacoli

La pena di morte sul palco della Festa Toscana

Si adegua alle celebrazioni anche il VI festival nazionale Città di Montecarlo L'Ora di Teatro - Un Sipario aperto sul Sociale

In occasione della Festa della Toscana, il VI festival nazionale Città di Montecarlo L'Ora di Teatro - Un Sipario aperto sul Sociale riflette sull'abolizione della pena di morte in Toscana, primo Stato al mondo, avvenuta il 30 novembre 1786 a opera del Granduca Pietro Leopoldo di Lorena.

Lo fa domenica 30 novembre alle 16, al Teatro dei Rassicurati di Montecarlo. Prima con il gruppo di lavoro Inclusione sociale, associazione L’Uovo di Colombo e laboratorio Teatralmente basato sulla poesia Keleythos - Viaggio di Renata Vrbova e, poi, dalle 17,30, con lo spettacolo in concorso Maria Barbella, dal braccio della morte alla vita di Davide Di Prima, Francesco Evangelista e Adriano Nubile, ispirato dal libro La signora di Sing Sing di Idanna Pucci e messo in scena dalla compagnia teatrale lucana SenzaTeatro di  Ferrandina (Matera). 

Il Festival è organizzato dalla Fita provinciale di Lucca in collaborazione con il Comune di Montecarlo, la Provincia di Lucca e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Per informazioni, Rita 320-6320032 o fitalucca@gmail.com.