Appuntamento venerdì 20 marzo alle 21 nella sala Pardi del polo culturale Artémisia a Tassignano.
Nell'occasione sarà presentato il volumetto Imbarazzismi–Quotidiani imbarazzi in bianco e nero nel quale Komla-Ebri propone una serie di aneddoti sul tema dell'imbarazzo della differenza. Diversità, in particolare quella del colore della pelle, che in una società non avvezza ad essa porta spesso migranti e nativi ad affrontarsi nella vita di tutti i giorni, in situazioni al confine fra l’imbarazzo e il razzismo, appunto 'imbarazzismi”.
Komla-Ebri è nato a Tsèviè, in Togo,
nel 1954, ha ottenuto la maturità in Francia, e si è infine trasferito in
Italia, dove si è laureato in Medicina e Chirurgia a Bologna nel 1982, specializzandosi
poi in Chirurgia Generale all'Università degli Studi di Milano.
Scrittore della letteratura migrante in lingua italiana, ha pubblicato diversi
libri di racconti e un romanzo, Neyla.