Girava in spiaggia - in uno stabilimento della Darsena - armato di coltello e con attrezzi per compiere furti ai bagnanti, ma è stato intercettato dalla polizia e denunciato. Si tratta di un 26enne marocchino che era stato scarcerato solo il 10 luglio scorso.
Gli agenti lo hanno perquisito e nel suo marsupio hanno trovato un coltello a serramanico di oltre 20 centimetri, banconote varie, di cui una da 10 euro contraffatta ed una candela da motore a scoppio che solitamente vengono utilizzate dai malviventi per mandare in frantumi i finestrini delle autovetture, utilizzando la parte in ceramica, e un cellulare che è risultato essere stato rubato da un'auto il 3 agosto.