Son finiti in manette due uomini per tentata estorsione. Si tratta di Vincenzo, detto "Enzo" Saetta di 43 anni, già conosciuto alle forze dell'ordine, e Alessandro Ciccone di 26 anni. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, un "cliente" del 26enne, al quale è stata contestata anche l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, sarebbe stato minacciato nel centro di Viareggio. Le indagini hanno permesso di smantellare una capillare attività di spaccio organizzata proprio da Ciccone che sarebbe diventato il fornitore di numerosissimi clienti fra i quali anche professionisti. L'attività di Ciccone era agevolata dal supporto del suocero, Vincenzo Saetta, che lo aiutava nella gestione dei suoi "affari", soprattutto nella riscossione dei pagamenti. Saetta interveniva personalmente nel caso vi fossero ritardi, minacciando pesantemente ed aggredendo fisicamente chi non pagava. Perquisite le abitazione dei due uomini e anche due esercizi commerciali di proprietà della famiglia.