Cultura

Il premio Viareggio a Francesco Pecoraro

Pecoraro: "Non lo considero un risarcimento dello Strega". Il premio Città di Viareggio a Sergio Sandrelli, Alessandro Fo vince la sezione poesia

Francesco Pecoraro

"Non me l'aspettavo il premio. Non lo considero un risarcimento dello Strega, dove arrivare finalista è stato comunque un buon risultato, viste le forze in campo.  - Così Francesco Pecoraro, commenta il suo successo col libro La vita in tempo di pace -  Sono molto contento di aver vinto il Viareggio perché é un apprezzamento del mio lavoro di scrittore da parte di una giuria che stimo".

Francesco Pecoraro trionfa dunque nella sezione narrativa dell'85esima edizione del Premio Viareggio-Rèpaci 2014.   "Nel romanzo - spiega  Pecoraro, in una nota diffusa all'indomani della proclamazione del vincitore - c'è un uomo che aspetta un volo in un aeroporto e riflette su alcune questioni ordinarie e straordinarie della sua vita, ripercorrendone il percorso. Ho cercato di raccontare attraverso le sue vicende la storia del nostro Paese e le contraddizioni borghesi che ho vissuto anch'io, in prima persona. Le debolezze, gli slanci, quel che ci illudevamo di essere e quel che alla fine - nostro malgrado - siamo diventati. Non ho un progetto futuro, non c'è ancora niente di chiaro in questo momento. Ora c'e' il libro, dopo vedremo". 

Questi i vincitori della altre sezioni: Alessandro Fo con Mancanze nella sezione per poesia, e Luciano Mecacci con La Ghirlanda fiorentina per la sezione saggistica. Altri riconoscimenti sono stati dati allo storico Paul Ginsborg, che ha ricevuto il Premio Internazionale Viareggio Versilia, la studiosa Silvia Chessa ha vinto la sezione filologia, mentre il premio Città di Viareggio è andato alla memoria del musicista e poeta Sergio Sandrelli, fratello dell'attrice Stefania

"Ottantacinque anni rappresentano un compleanno di tutto rilievo, quanto mai impegnativo, anche per le agitate acque finanziarie in cui, sia la nostra vita culturale, che il nostro Premio, si sono trovati a navigare - ha commentato Simona Costa, presidente del Viareggio - Rèpaci - Ma il Viareggio non e' affondato: questo dimostra la sua intatta vitalità, dovuta alla grande storia e al suo profilo unico nel panorama italiano".