Avrebbero potuto salvarsi se solo qualcuno li avesse soccorsi subito, senza fargli respirare tutto quel fumo. Su questa ipotesi, la procura di Lucca ha chiesto il rinvio a giudizio di 12 persone accusate, a vario titolo, di omissione di soccorso e concorso in omicidio colposo per la morte di Valerio Catelani, 37 anni e Daniela Bertoneri, 34, pilota e navigatrice della Versilia morti per l'incendio della loro vettura uscita di strada durante il 47esimo rally Coppa Città di Lucca, a luglio del 2012.
L'udienza preliminare è stata fissata per il 6 marzo. Il sostituto procuratore ha chiesto il processo per cinque persone delle tre auto in gara (la posizione della sesta è ancora aperta) che seguivano la Peugeot 207 S2000 con Catelani e Bertoneri.
L'accusa è di omicidio colposo in concorso per il responsabile della sicurezza e sei appartenenti ai tre equipaggi apripista.
Ancora aperte le posizioni del presidente della scuderia livornese proprietaria dell'auto e del preparatore di Camaiore che curava la vettura, più un pilota di una delle tre vetture che seguivano la Peugeot 207.