“Nessuno mette in discussione la carriera sportiva di Mario Cipollini, ma la scelta di un uomo già rinviato a giudizio per maltrattamenti contro la ex moglie come testimonial dei mondiali di Mountain Bike Marathon del 2021 in Toscana è a nostro avviso inopportuna per una Regione che da sempre marca il passo nel rispetto dei diritti umani e nel contrasto della violenza di genere”.
Lo affermano Irene Galletti e Silvia Noferi, consigliere regionali del Movimento 5 Stelle.
“È chiaro che, contrariamente a quanto letto sui giornali, nessuna istituzione può smarcarsi dalla responsabilità di questa scelta, tantomeno la Regione Toscana che partecipa all'evento con una quota e con il patrocinio - evidenziano le pentastellate -. Per questo intendiamo portare la questione all’attenzione dell’Assemblea toscana, presentando una mozione che impegni il Presidente della Giunta regionale a riferire al Consiglio chi abbia effettivamente indicato il testimonial, e a togliere il patrocinio nel caso non venisse sostituito.”
Le consigliere del Movimento 5 Stelle concludono con “un doveroso ringraziamento a Ilaria Bonuccelli del Tirreno, che con la sensibilità che la contraddistingue da sempre ha sollevato pubblicamente la questione con i giusti toni.”
Sulla vicenda, il giorno dopo la conferenza stampa in Regione, era già intervenuto duramente con post Facebook Ruggero Barbetti, ex sindaco di Capoliveri e già presidente della Gestione Associata del Turismo dell'Elba, chiedendo le dimissioni dalla giunta Montagna, dell'assessore Enrico Castellacci.