Lavoro

Credito, qualcosa si muove

Il volume complessivo di credito alle imprese è in ulteriore contrazione, ma lo sono anche le nuove sofferenze. Il punto di Confindustria

Il volume complessivo di credito alle imprese è in ulteriore contrazione. Ma lo sono anche le nuove sofferenzesegnali di risveglio ci sono, oltre il breve termine, per gli investimenti.

È quanto emerge dal Rapporto trimestrale sul credito dei Centri Studi delle Confindustrie di Lucca, Pistoia e Prato che ha analizzato i dati a fine giugno della base informativa pubblica della Banca d’Italia per le tre province. 

I finanziamenti per cassa accordati al sistema produttivo di Lucca, Pistoia e Prato si sono ridotti dell'8,1% alla fine del secondo trimestre del 2014 rispetto allo stesso periodo del 2013, un tasso di contrazione ancora in linea con la media del periodo iniziato con la drammatica crisi di liquidità del 2011.
Nel comparto a breve dei finanziamenti accordati, Lucca e Prato hanno registrato variazioni negative (-3,7% e -7,2% rispettivamente). Mentre a Lucca si tratta di performances migliori delle medie toscane e nazionali, a Prato sono peggiori. Pistoia ha fatto registrare invece una variazione positiva sia nel comparto a breve (+0,6%) che il quello a medio-lungo termine dei finanziamenti per le attività industriali (+3,5%), mentre sul medio lungo periodo Prato ha ridotto la dinamica negativa (-2,7%).
Per quanto riguarda la “qualità del credito”, il tasso annualizzato di ingresso in sofferenza del 2 trimestre 2014 per le tre province si è collocato sotto il livello mediano delle province italiane.
“Abbiamo riscontrato un abbassamento degli spread - ha detto Cristina Galeotti, presidente di Assindustria Lucca -, sia sul breve che sul medio lungo termine, ma solo per i rating migliori. La situazione rimane difficile per le aziende che devono procedere a operazioni di ristrutturazione finanziaria e per tutto il settore dell'edilizia. D’altro canto, la domanda di credito rimane scarsa in seguito a un eccesso di capacità produttiva che non induce a effettuare nuovi investimenti”.