Lavoro

Ventotto posti col servizio civile

Un anno di lavoro e formazione, cinquemila euro netti per 30 ore di servizio a settimana. I volontari nelle scuole e nelle biblioteche

Scuole del territorio e biblioteche comunali. Sono questi i luoghi dove 28 giovani under 29 nel 2017 potranno svolgere l'esperienza del servizio civile a Capannori. 

Per partecipare al bando del Servizio Civile Nazionale pubblicato nei giorni scorsi c'è tempo fino alle 14 del prossimo 26 giugno

Grazie alla collaborazione del Centro Nazionale del Volontariato di Lucca (Cnv) tutti i progetti presentati dall'amministrazione comunale sono stati approvati. Il servizio dura 12 mesi, per un rimborso mensile di 433,80 euro e 30 ore di servizio a settimana.

Dei 28 posti complessivi, 26 sono disponibili nelle scuole primarie e secondarie di primo grado: 11 nell’istituto comprensivo di Capannori; 8 nell’istituto comprensivo di Camigliano; 4 nell’istituto comprensivo di Lammari-Marlia; 3 nell’istituto comprensivo di San Leonardo in Treponzio. I giovani forniranno supporto nelle attività di studio individuale, di tutoraggio, di laboratorio e ludico ricreative. I volontari affiancheranno i docenti in servizio e collaboreranno con loro nella realizzazione di attività di ricerca e documentazione.

Altri due ragazzi invece svolgeranno la loro attività alla biblioteca comunale di Capannori al polo culturale Artémisia di Tassignano e alla biblioteca comunale decentrata “Mario Tobino” di Camigliano dove affiancheranno gli operatori nello svolgimento di varie attività, tra cui inventariazione e sommaria catalogazione del patrimonio bibliografico, gestione del prestito locale e interbibliotecario, ricerche bibliografiche, collaborazione nella gestione di eventi culturali di promozione della lettura. 

“Il servizio civile è un'esperienza formativa importante sotto il profilo professionale, umano e sociale - ha detto il vicesindaco Lara Pizza –. Un'opportunità che, grazie ai progetti presentati dall'amministrazione, mettiamo a disposizione di una trentina di giovani, che svolgeranno il servizio principalmente nelle nostre scuole a dimostrazione di come le nuove generazioni e l'istruzione siano per noi vere priorità”.