Attualità

Più controlli nei canali irrigui per evitare furti

La richiesta è arrivata dal Cia Toscana nord. Focacci: "Si evitino gli illeciti come il prelievo o la deviazione del flusso dell’acqua"

Alberto Focacci

L’estate che si sta avvicinando si preannuncia scarsa di precipitazioni, secondo il Cia, e questo ha già fatto scattare l’allarme siccità. Per questo motivo il Consorzio di Bonifica Toscana Nord si è attivato per dare il via alla stagione irrigua, avviando la distribuzione dell’acqua attraverso i canali irrigui a campi e colture del territorio.

"La Cia Toscana Nord, a tale proposito – ha commenta il direttore Alberto Focacci – raccomanda al Consorzio di Bonifica la massima vigilanza affinché la risorsa acqua sia gestita nella maniera più corretta possibile".

Nelle stagioni passate, infatti, si è assistito ad alcuni abusi per quanto concerne il prelievo dai canali artificiali: "Quello che intendiamo sollecitare – ha concluso Focacci – è un controllo che eviti il verificarsi di fenomeni di prelievo e deviazione impropri o addirittura illeciti del flusso dell’acqua. Questo, infatti, negli anni passati, è stato uno dei veri problemi legati all’irrigazione delle colture che abbiamo verificato sussistere nella Piana di Lucca e, pertanto, auspichiamo che siano messi in atto tutti i sistemi preventivi affinché, a fronte di una previsione di siccità piuttosto elevata nel corso dei mesi estivi, almeno non si debba far fronte anche a questo problema".