Attualità

Una panchina rossa in ricordo di Alessandra

Inaugurata nel Camellietum compitese la panchina rossa per il decimo anniversario del femminicidio di Alessandra Bigi, uccisa a Verciano nel 2010

A dieci anni dal brutale assassinio di Alessandra Biagi è stata inaugurata una panchina rossa a lei dedicata al Camellietum di S. Andrea di Compito. Un’iniziativa, promossa dal Comune di Capannori e dalla Commissione Pari Opportunità, per ricordare la giovane di Verciano uccisa dal suo ex il 26 maggio 2010 e per dedicare a lei e tutte le vittime di violenza una panchina rossa, la prima del Compitese. 

Attorno alla camelia dedicata ad Alessandra e alle altre private del diritto di vivere si sono ritrovati il sindaco Luca Menesini, l’assessore ai diritti, Serena Frediani, la presidente della Commissione Pari opportunità, Alice Pani, le consigliere comunali Silvia Amadei, Laura Lionetti e Claudia Berti, il padre di Alessandra, Andrea Biagi, e il presidente del Centro culturale Compitese, Augusto Orsi, oltre alle componenti della Commissione Pari Opportunità.

È stato il sindaco Luca Menesini ad aprire l’appuntamento ricordando Alessandra e rinnovando l’impegno dell’amministrazione comunale a tenere alta l’attenzione verso il tema della violenza di genere. 

L’iniziativa è poi proseguita con gli interventi delle altre persone presenti: pensieri, riflessioni e poesie dedicate ad Alessandra e a tutte le donne vittime di violenza.