Dai primi mesi del prossimo anno, una consistente parte della frazione di Massa Macinaia e oltre 400 cittadini del comune di Capannori potranno contare su una nuova rete fognaria. E' infatti in dirittura d'arrivo il maxi-intervento di Acque Spa, il gestore idrico del Basso Valdarno e della Piana Lucchese che punta a chiudere le ultime lavorazioni entro la fine del 2020, per poi dedicarsi al collaudo prima di attivare la nuova infrastruttura.
Da quel momento, tutti i reflui verranno convogliati verso il sistema di depurazione civile, riducendo gli scarichi diretti nel reticolo idraulico secondario e migliorando quindi l’impatto del servizio idrico integrato sull’intero ambiente circostante. Il progetto - che ha coinvolto Comune di Capannori, Provincia di Lucca, Genio Civile e Soprintendenza dei Beni Culturali - ha un valore complessivo di 1,9 milioni di euro.
La notizia arriva direttamente dal Comune di Capannori: "L'estensione della rete fognaria a Massa Macinaia presto consentirà a numerose famiglie di questa frazione di poter usufruire di un servizio essenziale come quello delle fognature", sottolinea l'assessore ai lavori pubblici, Davide Del Carlo.
"Si tratta di un investimento economico ragguardevole - evidenzia il consigliere d’amministrazione di Acque Spa Antonio Bertolucci – che ammoderna e valorizza la dotazione infrastrutturale del comune e dunque dei cittadini".
Tre le fasi in cui l'intervento è stato suddiviso. Nei giorni scorsi si sono conclusi i lavori del terzo e ultimo lotto, che ha portato alla realizzazione di 1.000 metri di nuova fognatura tra via Sottomonte e via della Chiesa. Con il primo lotto era già stato posato circa un chilometro di condotte. Oltre all’estensione della rete fognaria, in via Sottomonte è stato ammodernato anche un tratto di acquedotto: la precedente e unica tubazione è stata sostituita con due condotte in ghisa sferoidale lunghe 420 metri ciascuna che separano i flussi di adduzione e distribuzione.
La posa in opera delle nuove condotte fognarie si completerà con le ultime attività in alcune aree private. Traguardo vicino anche in via di Ponte Maggiore, dove si sta mettendo a punto la nuova stazione di sollevamento fognario, per la quale mancano soltanto l’impianto elettrico e i test di funzionamento che dovrebbero completarsi entro fine anno.