Attualità

Dopo due anni di stop torna il progetto tutor

Un'esperienza di "cittadinanza attiva" per i giovani tra i 16 a i 25 anni: tutoraggio scolastico, formazione e volontariato

Dopo due anni di stop a causa dell'emergenza Covid, il progetto tutor promosso da Comune e terzo settore torna con tante novità.

Il progetto promuove esperienze di 'cittadinanza attiva' per i giovani tra i 16 e i 25 anni. In passato è riuscito a coinvolgere anche più di 100 giovani volontari, prenderà il via la prossima settimana con il reclutamento dei nuovi tutor.

Oltre al tutoraggio scolastico, il progetto Tutor 2021-2022 introduce altre forme di volontariato e nuove esperienze formative, come la partecipazione ad attività in centri del riuso e del baratto e ad attività di formazione sulla promozione della salute.

Altra novità riguarda l'attività di tutoraggio a sostegno dei bambini: oltre all'aiuto scolastico saranno introdotti infatti anche l'aiuto e l'accompagnamento ad esperienze di tipo sportivo e di tipo informatico per un uso consapevole dei mezzi tecnologici.

“E' con soddisfazione che riattiviamo questo progetto che dà ai giovani la possibilità di sperimentare in concreto cosa significa essere 'cittadini attivi', impegnandosi nel sostegno ai bambini ai ragazzi con difficoltà scolastiche, ma anche sperimentando, quest'anno per la prima volta, altre forme di volontariato e nuove esperienze formative - afferma il vicesindaco con delega alle politiche giovanili Matteo Francesconi-. Un'attività quindi molto importante che, da una parte, dà un sostegno concreto agli alunni che si trovano in situazioni di svantaggio familiare o hanno difficoltà scolastiche migliorando il loro rendimento a scuola e l'integrazione sia in ambito scolastico che sociale e, dall'altra, responsabilizza i giovani rispetto ai bisogni individuali e collettivi, offrendo occasioni di scambio e di confronto intergenerazionale consentendo loro allo stesso tempo di sviluppare alcune competenze di base come l' organizzazione, l'affidabilità, la comunicazione efficace, la gestione delle emozioni. Auspico che siano molti i giovani che anche quest'anno aderiscono ad un progetto che vuole promuovere e diffondere tra i giovani i valori del volontariato e della solidarietà, permettendo loro di essere attori attivi nella costruzione di una comunità sempre più unità e solidale”.