Attualità

Capannori contro l'inquinamento

Al via il tavolo permanente per tenere alta l’attenzione su un tema delicato e studiare sempre nuove soluzioni da sperimentare per abbattere le Pm10

Il primo summit del nuovo organismo si terrà giovedì 21 gennaio a Capannori. 

Parteciperanno i cinque Comuni della Piana che hanno adottato unitamente un nuovo piano d’azione comunale (Pac) per ridurre le polveri sottili, la Provincia, l’Arpat e l’azienda Usl 2 di Lucca.

L’idea di strutturare un vertice operativo che, a cadenza regolare, lavori sul tema della qualità dell’aria è partita dal sindaco di Capannori Luca Menesini e dall’assessore all’ambiente del Comune di Lucca Francesco Raspini, preoccupati dei dati di Pm10 riscontrati nel territorio della Piana e della Valdinievole.

“La qualità dell’aria è una questione centrale e la nostra zona è paragonabile a una piccola pianura padana – hanno spiegato Menesini e Raspini – A noi non interessa prendere quei provvedimenti emergenziali che ci tutelano dal punto di vista della legge, ma che a poco servono per salvaguardare la salute dei cittadini. L’obiettivo è di provare con forza ad abbattere le Pm10 nell’aria, perché è una strada da percorrere se vogliamo tutelare il diritto alla salute. In quest’ottica, accanto agli amministratori e alla Provincia, abbiamo ritenuto opportuno chiedere la collaborazione di Arpat e Usl 2, in modo che il lavoro sia coordinato con chi conosce bene gli aspetti tecnici dell’inquinamento e chi si occupa, ogni giorno, della salute delle persone. Oltre a seguire il funzionamento delle misure strutturali anti-smog realizzate con il nuovo Pac, questo tavolo permanente studierà nuove soluzioni per abbattere le Pm10, che poi i nostri Comuni sperimenteranno. La battaglia è appena iniziata, e vogliamo condurla con serietà e impegno. Qualità dell’aria significa qualità della vita dei cittadini: per noi priorità assoluta”.

Un ruolo particolare a questo tavolo, inoltre, sarà giocato dalla Provincia. L’Ente di palazzo Ducale, infatti, è coinvolto nell’operazione per progettare soluzioni dal punto di vista della mobilità, in particolare sul trasporto pubblico locale. Più volte è emersa la necessità di potenziare il servizio pubblico per incentivare i cittadini a lasciare la macchina a casa e muoversi con pullman e navette.