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Autotrasportatori in allarme per i cantieri

Acquedotto e fognature porteranno lavori lungo direttrici importanti a partire da giugno, e chi lavora su strada chiede misure per contenere i disagi

"Deviare il traffico ordinario sulle strade secondarie": è la richiesta che arriva dagli autotrasportatori in vista dei cantieri che da giugno prossimo dovranno consentire gli interventi di realizzazione dell'acquedotto e delle fognature su viale Europa di Marlia e Lammari, a Capannori.

L'opera, spiega Confartigianato Imprese Lucca, è stata oggetto di illustrazione da parte dell'amministrazione comunale alla cateogoria. L'apertura dei primi cantieri è in programma a partire da giugno/luglio 2021 per una durata di circa 7 mesi con una interruzione che va da dicembre 2021 a febbraio 2022 per poi riprendere nella primavera successiva.

"Questo intervento vincolerà la circolazione di tutte le tipologie di trasporto sia leggero che pesante. Pertanto - scrivono in una nota gli autotrasportatori di Confartigianato - il traffico pesante dovrà attenersi alle limitazioni imposte dall'intervento senza vincoli di orario. Le tratte interessate dall'intervento rimarranno chiuse al traffico nel turno notturno che va dalle 22 alle 6".

Non sono previsti sensi alternati, spiegano ancora, e pertanto non verrà installato nessun semaforo a interrompere il flusso di marcia che diventerà a senso unico in direzione sud da Marlia a Lammari. "Per quanto riguarda la circolazione in direzione nord - osservano - avremo un doppio senso per il traffico leggero e un senso unico per il traffico pesante nella tratta che va lungo la strada via Lucchese deviando verso Segromigno, deviando nuovamente per via Nuova, via delle Ville e rimettersi su viale Europa".

Chi lavora su strada sui disagi non ha dubbi, "con aggravi di costi ed allungamento dei tempi di percorrenza per raggiungere le destinazioni per la consegna delle merci". Dunque, la richiesta all'amministrazione capannorese "di farsi carico di una campagna di sensibilizzazione sugli automobilisti privati ad utilizzare strade alternative ed evitare cosi ulteriori disagi al settore dell'autotrasporto attività così importante per l'economia del nostro paese".