Cronaca

Finisce i domiciliari e si rimette a spacciare

È stato nuovamente arrestato un uomo di 60 anni che in casa, nella credenza di cucina, nascondeva la droga e gli attrezzi per confezionare le dosi

Aveva da poco scontato la pena agli arresti domiciliari e si è rimesso pari pari a spacciare. E altrettanto pari pari la polizia lo ha smascherato e nuovamente arrestato. Protagonista un uomo di 60 anni del Capannorese, nella cui abitazione sono stati trovati 125,75 grammi di hashish in tre panetti, con tutta l'attrezzatura necessaria a confezionare le dosi.

Da qualche giorno ormai gli uomini della squadra mobile lo stavano tenendo d'occhio. Ne conoscevano i trascorsi, e proprio a fine aprile scorso aveva finito di scontare un lungo periodo di detenzione domiciliare a seguito di una condanna per aver favorito alcuni spacciatori coinvolti in altra indagine. Ieri pomeriggio gli investigatori della questura di Lucca lo hanno sorpreso in un bar privo dei documenti. 

Siccome affermava di averli lasciati a casa, gli agenti gli hanno proposto di accompagnarlo lì per prenderne visione. Apriti cielo: l'uomo ha dato in escandescenze opponendo resistenza lungo tutto il tragitto sino all’ingresso in abitazione. La successiva perquisizione del domicilio ha rivelato il perché di tutta quell'inquietudine.

Infatti, nascosti all’interno di un mobile della cucina, i poliziotti hanno trovato i tre panetti di hashish, due bilancini di precisione e un coltello che sulla lama presentava ancora le tracce di sostanza stupefacente. Questo più i precedenti specifici hanno fatto scattare l'arresto. Adesso il 60enne si trova in carcere in attesa dell’udienza di convalida.