Attualità

Via alla messa in piega nel dì di festa

L'ordinanza firmata dal sindaco Luca Menesini libera anche tatuaggi e piercing e punta a diluire gli appuntamenti per maggior sicurezza

A Capannori da oggi messa in piega, ceretta, tatuaggi e piercing si fanno anche domenica e festivi. La novità arriva dall'ordinanza firmata dal sindaco Luca Menesini, in revoca di un provvedimento del 2007 che invece impediva a queste attività l’apertura nei giorni non feriali.

La decisione punta a far sì che già da domani, Festa dell'Immacolata, parrucchieri, estetisti, piercing e tatuatori possano svolgere la loro attività. In questo modo avranno sollievo dai periodi di chiusura, ma anche la possibilità di garantire - con più tempo - maggior sicurezza distanziando gli appuntamenti.

"L’operazione – precisa l’ordinanza che va incontro a richieste pervenute anche da Confartigianato – può essere assunta dalle attività nel rispetto del contratto collettivo nazionale del lavoro dei dipendenti e nel rispetto di quanto imposto dai vari Dpcm".

“Ho firmato subito oggi l’ordinanza – spiega Menesini – in modo che chi vuole può stare aperto anche domani, che è l’8 dicembre. Ritengo utile, infatti, mettere in campo ogni possibile soluzione per evitare assembramenti o appuntamenti troppo ravvicinati fra i clienti di un’attività, per riuscire a soddisfare tutti. In questa delicata fase che stiamo affrontando, dobbiamo tutti fare la nostra parte e agevolare il lavoro nel rispetto massimo della sicurezza". 

Soddisfazione arriva da parte del direttore di Confartigianato Imprese Lucca Roberto Favilla: "Grazie alla nostra richiesta - afferma - il Comune di Capannori ha adottato un’ordinanza che consente ai parrucchieri, barbieri, estetiste, tatuaggio e piercing, di rimanere aperti la domenica e nei giorni festivi. Con questo provvedimento si consente alle attività del territorio di lavorare di più e nella massima sicurezza".

"E' un modo per far recuperare a queste categorie un giorno di lavoro - conferma Menesini - nel rispetto delle normative in vigore. Restano, infatti, tutte le prescrizioni previste dai Dpcm nazionali. Con questa ordinanza lasciamo quindi liberi i titolari delle attività di parrucchiere, estetista, tatuaggio e piercing di strutturare il lavoro su tutti i giorni della settimana, negli orari che vogliono, nell’ambito dei limiti previsti dal Dpcm del 4 dicembre scorso”.