Attualità

Baby gang contro il capotreno

Il 33enne è dovuto ricorrere alle cure del 118, mentre i passeggeri sono stati fatti scendere e hanno atteso il treno successivo

È successo ancora. Ieri pomeriggio, nella stazione ferroviaria di Montecatini, un capotreno è stato aggredito ed è dovuto ricorrere alle cure dell’ospedale di Pescia mentre i viaggiatori del convoglio partito da Lucca sono stati costretti a scendere e ad aspettare quello successivo.

Secondo quanto ricostruito dalla Polfer, il capotreno, 33 anni di Pescia, stava passando nella carrozza, senza neppure controllare i biglietti, quando un gruppetto di ragazzini, forse studenti, lo ha aggredito.