Cronaca

Spacciavano coca e hashish, tre in manette

L'operazione messa a segno dalla polizia insieme alla municipale della città. L'attività andava avanti da un anno "in modo stabile e professionale"

Da almeno un anno i tre si piazzavano in un terreno privato a uso agricolo sulla via provinciale Biagioni ad Altopascio per spacciare fino a notte fonda cocaina e hashish con clientela da tutta la provincia di Lucca e da Pistoia. Con queste accuse è scattata la custodia in carcere per tre persone, arrestate stamattina dalla polizia di stato, coadiuvata dalla polizia municipale di Altopascio.

L’indagine, condotta dagli investigatori della squadra mobile, è stata avviata a maggio scorso e ha riguardato una fiorente attività di spaccio di cocaina ed hashish. Il traffico si protraeva da almeno un anno, con la vendita che avveniva tutti i giorni, a partire dalle 21,30 sino a tarda notte. I tre - ricostruisce la nota della polizia di stato - arrivavano nel sito accompagnati da un complice, oggi indagato, scavalcavano il cancello della proprietà privata e, al riparo da occhi indiscreti, cedevano lo stupefacente ai clienti che si avvicinavano. 

Il Gip di Lucca, che ha emesso l’ordinanza su richiesta del sostituto procuratore di Lucca Elena Leone, scrive che l’attività era gestita “in modo stabile e professionale, come una vera e propria piazza di spaccio”. 

Per difendersi da altri spacciatori e proteggere i guadagni della serata il gruppo presidiava il sito di spaccio armato di un pennato. Nel corso dell’operazione al gruppo, che risiedeva stabilmente nel comune di Santa Croce sull’Arno, è stata sequestrata la somma complessiva di 2000 euro in banconote da piccolo taglio, provento dell’attività di spaccio. Nella perquisizione di stamattina uno degli spacciatori è stato trovato con 1300 euro, guadagnati con lo spaccio della notte scorsa.