Suolo pubblico gratuito fino al 30 giugno, prorogabile anche per l’estate, con un'estensione al momento di altri tre mesi. I commercianti, gli artigiani, gli ambulanti non dovranno quindi provvedere al pagamento di questa imposta. Lo ha deciso l'amministrazione comunale di Altopascio a fronte di una gratuità nazionale ad oggi previsto fino alla fine del mese. La misura riguarda i titolari di concessioni e/o autorizzazioni di suolo pubblico, anche temporanee o stagionali, esercenti in commercio in sede fissa (settore alimentare e non alimentare) e ambulante su posteggio, compresi i cosiddetti 'spuntisti', nonché per lo svolgimento di attività artigianali e di somministrazione di alimenti e bevande.
“Con questa misura andiamo a riproporre i contenuti delle precedenti ordinanze, fatte nel 2020, in materia di suolo pubblico ed estendiamo il periodo di gratuità fino al 30 giugno prossimo - spiegano il sindaco Sara D’Ambrosio e l’assessore al commercio Adamo La Vigna -. Vogliamo dare un segnale chiaro alle attività produttive, commerciali e artigianali, e agli operatori del mercato del nostro territorio. E cioè: il Comune di Altopascio è al vostro fianco, per supportarvi nella ripartenza del vostro lavoro".
"Ma a chi lavora tutti i giorni è doveroso dare una prospettiva: questa ordinanza - proseguono dalla giunta comunale - va letta proprio in questo modo. Diamo ai commercianti, agli artigiani, agli ambulanti, agli spuntisti modo di organizzare e programmare il proprio lavoro per i mesi a venire, soprattutto in vista della stagione primaverile e poi estiva e aiutiamo questi settori a ripartire con il lavoro e a farlo in sicurezza".