Attualità

Massaggi al bebè in un corso online

La formazione gratuita è rivolta a mamme e papà di piccoli fino a un anno di vita, e si articola in 5 incontri pomeridiani di un'ora ciascuno

Per migliorare la relazione, per aiutare i bimbi con qualche difficoltà, per passare il tempo insieme con delle supercoccole: torna il corso gratuito di massaggio infantile organizzato dal Comune di Altopascio in collaborazione con la Asl Nord-Ovest nell’ambito del progetto di sostegno alla genitorialità Tu Qui. Dopo le precedenti edizioni, il corso si sposta ora online: i neo-genitori avranno, seppur a distanza, la possibilità di imparare un nuovo modo per stare insieme al proprio bebè, approfondire le peculiarità del massaggio infantile, scoprirne vantaggi e benefici per il bambino, certo, ma anche per se stessi. 

Le mamme e i papà con bambini da 0 a 12 mesi potranno quindi partecipare da casa alle lezioni tenute dalla dottoressa Silvia Cerri, insegnante dell’Associazione italiana massaggio infantile (Aimi) e apprendere questa antica tradizione che favorisce e migliora la relazione genitore-bambino. Il corso, formato da 5 incontri di un’ora ciascuno, si terrà il pomeriggio alle 17. I genitori possono partecipare singolarmente, in coppia, e con il proprio bambino. Ogni volta sarà insegnata una parte della sequenza del massaggio e i partecipanti si confronteranno via via su rilassamento, contenimento, legame madre-padre-bambino, addormentamento, prevenzione delle coliche e, più in generale, sul ruolo del massaggio durante la crescita.

Il massaggio infantile, infatti, ha effetti positivi sullo sviluppo e sulla maturazione del bambino a diversi livelli: attraverso di esso è possibile accompagnare, proteggere e stimolare la crescita e la salute del piccolo. Il massaggio è inoltre un mezzo privilegiato per comunicare, facilita la conoscenza delle parti del corpo, aiuta a scaricare le tensioni, stimola, fortifica e regolarizza il sistema nervoso, circolatorio, respiratorio e gastrointestinale. Può inoltre essere proposto in situazioni particolari, per i bambini nati prematuri, ospedalizzati, con bisogni speciali, in adozione o in affidamento.