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La Sala Peregrinatio riparte da una mostra

Torna a vivere lo spazio espositivo nel cuore della città con 35 quadri della Fondazione Centoni. Per ora il tour è virtuale per sicurezza anti Covid

Torna a nuova vita e si apre alla cittadinanza la sala Peregrinatio di piazza Ospitalieri, nel centro storico di Altopascio, e lo fa con una mostra speciale: la mostra dei quadri della Collezione della Fondazione Centoni.

Si chiama La mostra degli inizi ed è il percorso espositivo che accoglie nel cuore di Altopascio i 35 quadri di proprietà della Fondazione Centoni: un viaggio artistico alla scoperta di quello che era il fermento culturale e pittorico della provincia di Lucca, della Toscana e dell’Italia del centro-nord agli inizi degli anni Settanta. Attualmente è visitabile solo in modalità virtuale e, non appena possibile in base alle normative anti Covid-19, aprirà anche dal vivo.

Lorenzo Viani, Antonio Possenti, Roberto Fontirossi, Fausto Maria Liberatore, Franco Francesconi e poi due bellissimi esemplari del periodo dei Macchiaioli: questi sono alcuni dei pittori che accompagneranno il visitatore in un viaggio a ritroso nel tempo, grazie al pennello, ai colori, alle ispirazioni di pittori e pittrici che hanno introdotto nuovi stili, nuovi percorsi, nuove visioni, divenuti poi famosi in tutta Italia, alcuni nel mondo.

Ad organizzare l'evento espositivo è il Comune di Altopascio insieme con la Fondazione Centoni e l’associazione di promozione sociale Un Passo che riunisce pittori e artisti della Lucchesia, presieduta da Pierluigi Puccini, con Mauro Lovi e Isabel Pacini.

“E' una mostra importante sia perché segna la rinascita di una delle sale più belle del nostro centro storico - commenta il sindaco Sara D'Ambrosio - che diventerà un altro punto di riferimento per la promozione culturale e turistica del territorio, sia perché riguarda la collezione della Fondazione Centoni, un’istituzione che appartiene alla nostra storia. Dopo un lungo lavoro con il presidente Marco Della Maggiora, con le quattro parrocchie di Altopascio, con la Misericordia di Altopascio e con la Curia di Pescia siamo riusciti a rimettere in sesto la Fondazione, a ricostituire il consiglio di amministrazione e quindi a programmare nuove iniziative per farla conoscere e farla vivere".

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Della Maggiora e il membro del consiglio d'amministrazione della Fondazione Benedetto Bonazzi, che raccontano come uno degli obiettivi principali dell'organismo sia proprio quello di riprendere in mano il patrimonio dell’ente e valorizzarlo al meglio.