Cinque sezioni anziché le 4 attuali, 15 aule didattiche e 6 laboratori su due piani fuori terra con al centro l’agorà e affacci principali con facciata vetrata: sono alcune delle caratteristiche della nuova scuola media di Altopascio che - adesso è ufficiale - ci sarà. L’amministrazione comunale ha infatti ottenuto il finanziamento di 6 milioni di euro per realizzare il nuovo polo scolastico in via Francesco D’Assisi, a due passi dal centro storico.
Le risorse sono state ottenute dal Comune grazie al bando regionale Bei 2 (Banca europea degli investimenti) 2018-2020. Con l’approvazione del progetto definitivo prima e di quello esecutivo dopo, l’amministrazione ha infatti avuto la possibilità di avanzare notevolmente nella graduatoria regionale, scalando ben 29 posizioni, con un balzo dalla numero 38 alla numero 9. Così Altopascio è rientrata nel finanziamento ottenendo tutto l’importo richiesto.
“La nuova scuola media nasce dall’esigenza - spiega il sindaco, Sara D’Ambrosio - di dare ai ragazzi, agli insegnanti e al persona scolastico ambienti adeguati alle nuove esigenze, dove sia possibile svolgere attività in aula e nei laboratori, dove gli spazi siano pensati per vivere la scuola anche fuori dall’orario scolastico. L’attuale scuola media, infatti, non riesce ad accogliere l’intera popolazione scolastica e non consente di sviluppare pienamente l’attività didattica".
La nuova scuola sarà capace di accogliere 450 studenti in spazi anche sostenibili dal punto di vista energetico e ambientale. Trattandosi di un progetto esecutivo, inoltre, non appena saranno trasferiti i fondi il Comune di Altopascio potrà dare attuazione alle procedure necessarie per arrivare alla gara d’appalto per l’affidamento dei lavori. “In via Francesco D’Assisi - aggiunge l’assessore ai lavori pubblici Daniel Toci - sorgerà un polo scolastico e sportivo dedicato ai giovani e al territorio: di fronte alla nuova scuola media, infatti, realizzeremo il palazzetto dello sport. Ci saranno parcheggi, viabilità dedicata, percorsi pedonali in sicurezza e aree a verde, da mettere a disposizione degli altopascesi”.