Attualità

Nella farmacia comunale senza Tampon tax

Nel presidio di Badia Pozzeveri non si pagherà più l’Iva sugli assorbenti femminili e sugli altri prodotti essenziali legati al ciclo mestruale

Il sindaco nella farmacia comunale in una foto del 2019

Altopascio elimina la Tampon Tax. In attesa di una legge nazionale per l'abbattimento dell'Iva sugli assorbenti femminili, che al momento in Italia è al 22%, nella farmacia comunale di Badia Pozzeveri non si pagherà più l'Iva assorbenti femminili e sugli altri prodotti essenziali legati al ciclo mestruale. L'amministrazione comunale vuole così porsi come apripista avviando una vera e propria campagna di sensibilizzazione per spingere anche altre realtà commerciali, a partire dalla grande distribuzione, a eliminare o ridurre drasticamente la tassazione.

“Una tassazione al 22% su prodotti essenziali per le donne - spiega il sindaco Sara D’Ambrosio - è un’ingiustizia, che dovrebbe essere eliminata a livello nazionale. Nel frattempo noi ci siamo voluti attivare e lo abbiamo voluto fare con la nostra farmacia comunale”.

Dello stesso avviso il presidente di Farmacie Altopascio srl, Roberto Marchetti: “Mi sembra molto importante che la farmacia comunale recepisca concretamente questo messaggio e apra la strada per abbattere la Tampon tax. Vogliamo mettere in evidenza un fatto semplice: le necessità non possono essere tassate. E quindi abbiamo deciso di coprire il costo dell’Iva".