In jeans e scarpe da ginnastica lei che punta tutto sul porta a porta nelle case altopascesi, in giacca e cravatta lui che incassa il sostegno dei big nazionali della sua coalizione portando stamani ad Altopascio Matteo Salvini: sono allo sprint finale Sara D'Ambrosio, Maurizio Marchetti e Matteo Tori nella settimana che separa Altopascio dall'appuntamento con le elezioni amministrative di domenica 3 e lunedì 4 Ottobre prossimi.
Il tu per tu dialettico tra D'Ambrosio e Marchetti in realtà non si è mai fermato negli ultimi cinque anni, ovvero da quando Sara D'Ambrosio nel 2016 aveva strappato la vittoria al candidato del centrodestra Francesco Fagni conquistando 3.601 voti e il 52,37% sostenuta da Partito Democratico e lista civica Viviamo Altopascio.
Fagni si fermò una manciata di voti più indietro: la sua coalizione composta dai civici di Insieme per Altopascio, Lega Nord e Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale ottenne 3.275 voti e il 47,63%.
Ma a questa tornata D'Ambrosio dovrà vedersela - oltre che con Tori sostenuto dalla Dc - anche con un ex sindaco storico come Marchetti che torna in campo e che, così come D'Ambrosio, ha battuto palmo a palmo il territorio, segno di un confronto elettorale che si contende fino all'ultimo voto.
Oggi Sara D'Ambrosio a cui il centrosinistra ha confermato la fiducia suona i campanelli in via della Libertà, via Firenze, via La Pira, via Santa Caterina da Siena, via Caduti di Nassirya, via Matteotti e via Grandi per poi concludere il suo tour porta a porta al Parco dei Caduti della Polizia di Stato in via della Libertà con un aperitivo.
Marchetti per il centrodestra invece ha trascorso la mattinata col leader della Lega Matteo Salvini in pieno centro storico, mentre stasera sarà a Marginone. Domattina per dargli la volata è prevista la presenza al suo fianco anche del ministro Mariastella Gelmini per Forza Italia.