Attualità

A Capannori #spaziocomune2015

Ottenuto il finanziamento regionale per il percorso di tutela dei beni comuni. Il progetto partirà in cinque frazioni

Al via il percorso di cittadinanza attiva per la cura dei beni comuni del territorio da parte dei cittadini. Il sindaco Luca Menesini, durante la campagna elettorale, aveva lanciato l’idea di costruire un senso civico profondo e radicato insieme alla comunità, a partire dalla presa in carico degli spazi, degli oggetti o dei luoghi pubblici che contraddistinguono un paese. Dalle parole l’amministrazione comunale passa ai fatti, grazie anche al finanziamento ad hoc ottenuto dalla Regione Toscana, per il progetto #spaziocomune2015, che mette in campo tutti gli strumenti di partecipazione e facilitazione per intraprendere con i cittadini di cinque frazioni un iter che porterà gli stessi cittadini a diventare i curatori di un bene comune da loro stessi scelto. Il nuovo progetto partecipativo è stato illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sede comunale di piazza Aldo Moro dal sindaco, Luca Menesini, dall'assessore alla partecipazione e ai beni comuni, Matteo Francesconi e da Silvia Givone di Sociolab.

Il via ufficiale sarà dato martedì 10, alle 21 ad Artèmisia, alla presenza di Gregorio Arena, presidente di Labsus – laboratorio per la sussidiarietà. L’innovativo progetto comincerà dal coinvolgimento dei cittadini delle frazioni di Lappato, Gragnano, Pieve San Paolo, San Ginese e Guamo.