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Attualità venerdì 04 dicembre 2020 ore 12:55

Pressing dei sindaci di confine sugli spostamenti

Conferenza unificata

Da D'Ambrosio a Menesini, presente ieri in conferenza unificata con Roma, l'appello a rivedere il no allo sconfinamento tra piccoli comuni nelle feste



LUCCA — "Mi auguro che siano date interpretazioni un pochino più elastiche, perché continuare a leggere l’Italia per confini comunali, quando la maggior parte del territorio italiano è formato da piccole realtà diffuse, dove davvero il confine è segnato da un attraversamento pedonale, lo trovo poco efficace e poco corretto, nei confronti delle persone e nei confronti delle attività economiche": è il parere del sindaco di Altopascio Sara D'Ambrosio, tra i sindaci in pressing per rivedere le norme sugli spostamenti soprattutto a Natale.

Del resto è l'istanza sostenuta ieri dal presidente della Provincia di Lucca e sindaco di Capannori Luca Menesini nell'ambito della conferenza unificata con il premier Giuseppe Conte e alcuni ministri, le Regioni e la rappresentanza dei Comuni. Menesini vi ha preso parte in rappresentanza delle Province italiane, e lì si discuteva il nuovo Dpcm che entra in vigore da oggi 4 dicembre.

"Siamo d'accordo con la ripresa della scuola superiore dal 7 gennaio al 75% di presenza, perché la scuola deve ripartire - sono i punti della riflessione di Menesini - e i giovani ne hanno bisogno".

Quindi la questione dei confini: "Ho chiesto che per i giorni del 25 e 26 dicembre e il 1 gennaio gli spostamenti siano consentiti a livello provinciale, perché la chiusura a livello comunale è profondamente iniqua per chi vive in territori come i nostri rispetto a chi vive nelle grandi città".

Secondo Menesini "il quadro potrebbe evolvere nei prossimi giorni". Ricordando ai cittadini la prudenza e il rispetto delle norme anticontagio, il presidente della Provincia di Lucca incalza: "Vogliamo che le regole che vengono prese da Roma siano eque. Per questo riteniamo che vietare gli spostamenti fuori dal comune nei giorni del 25 e 26 dicembre e 1 gennaio sia una misura iniqua e quindi chiediamo che gli spostamenti siano consentiti a livello provinciale". 

"Io vivo ad Altopascio, mia sorella ad Orentano: non voglio stare da sola il giorno di Natale". Oppure: “mio figlio sta...

Pubblicato da Sara D'Ambrosio Sindaco su Giovedì 3 dicembre 2020

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