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Attualità mercoledì 21 settembre 2016 ore 18:13

"Il cartario lucchese è all'avanguardia"

Confindustria Lucca interviene sulla vicenda della gestione dei rifiuti del cartario: "Ci amareggia che vengano screditate le aziende del distretto"



LUCCA — "Il distretto cartario lucchese, un distretto unanimemente riconosciuto all'avanguardia per l'attenzione alle tematiche ambientali, così come dimostrano anche i primi posti raggiunti in questi anni nelle classifiche degli eco-distretti. La gestione degli scarti industriali è una questione che, a fianco delle aziende cartarie, cerchiamo di risolvere da oltre 30 anni con il coinvolgimento delle istituzioni, senza che venissero fatte scelte precise: un'inerzia che ha portato le imprese all'impossibilità di individuare soluzioni definitive". 

Lo afferma in una nota Confindustria Toscana Nord

"Sottolineiamo - si aggiunge - che la raccolta differenziata, prassi ormai consolidata nelle nostre città, ha senso proprio grazie all'operato delle aziende che riutilizzano la carta da riciclare (in totale 1.200.000 tonnellate ogni anno solo nel nostro distretto cartario). Tuttavia, la raccolta differenziata viene effettuata in modo imperfetto e le aziende dedicate al recupero, preposte alla pulizia di quanto raccolto (che poi le cartiere acquistano come materia prima secondaria) non sono in condizione, neanche con le più sofisticate tecnologie, di escludere la presenza di impurità, stante la complessità dei prodotti e dei materiali conferiti. Queste impurità rimangono nella carta, andando a costituire il c.d. scarto di pulper. Tale scarto - prosegue la nota -, una miscela composta principalmente da materiali plastici, ma con presenza di legno, residui di carta, frammenti di vetro, materiale ghiaioso-sabbioso e metallico, ed altre impurità variabili, che residua dallo spappolamento della carta da riciclare e che non è affatto pericoloso, deve essere smaltito dalle cartiere come rifiuto. In pratica, dunque, si tratta di un rifiuto urbano che diventa "speciale" solo perché transita dalle aziende che effettuano il recupero della carta".


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