"I conflitti dovrebbero stare a zero"

Il segretario Pd Parrini non lascia trapelare indiscrezioni sui nomi in lizza per le comunali e interviene sulle tensioni in casa del Pd lucchese

LUCCA — Pensare prima al referendum, poi alle amministrative. Il segretario regionale del Pd Dario Parrini non lascia trapelare indiscrezioni sui nomi in lizza per le elezioni comunali e, a margine di un seminario per il sì al referendum, interviene sulle tensioni in casa del Pd lucchese, o meglio, fra il sindaco Alessandro Tambellini e il presidente del Consiglio comunale, Matteo Garzella. Un battibecco divampato a suon di commenti su Facebook a cui ha fatto seguito un invito alla distensione da parte del segretario Parrini: "Penso che in questo momento i conflitti dovrebbero stare a zero. Fino al 4 dicembre la priorità è il referendum -spiega Parrini a- Tutti i sindaci in carica e tutto il gruppo dirigente sono impegnati e schierati per il sì. Dei percorsi e degli esiti di selezione delle candidature parleremo dopo il referendum. Farlo adesso non ha senso politico".

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