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Attualità martedì 24 agosto 2021 ore 14:59
Pensare il giorno d'oggi al festival contemporaneo
Con 14 incontri tutti a ingresso libero parte il Cora Lucca Fest, la rassegna per riflettere sull'attualità globale, dall'Afghanistan all'11 Settembre
LUCCA — Pensare il giorno d'oggi, osservare l'attualità nel contesto globale e ragionarci su. Insieme. L'occasione la offre il Cora Lucca Fest, Festival sulla contemporaneità, la rassegna organizzata dal Comune di Lucca che prende il via giovedì 26 Agosto e propone un ciclo di 14 incontri fino al 12 Settembre, tutti a ingresso gratuito su prenotazione e con Green Pass da esibire per l'accesso.
Il primo appuntamento - come gli altri sul prato della Cavallerizza alle 21,15 - ha per tema Serie tv e cultura di massa, e protagonisti sul palco sono Alberto Mario Banti, storico, esperto di storia del Risorgimento italiano e autore di numerosi libri sulla cultura di massa, e Gianluca Fulvetti, docente di Storia Contemporanea all’Università di Pisa che avvieranno un percorso di analisi e discussione su alcune delle serie tv di maggior successo degli ultimi anni, da Il Trono di Spade a Breaking Bad, da Lost a Gomorra, da Peaky Blinders a The Walking Dead.
Dopo un'edizione numero zero nel 2020 come risposta all'emergenza pandemica, ecco che la rassegna si consolida. Collocata all’interno del progetto Lucca Learning City - Città dell’apprendimento permanente, insieme alla Casa della Memoria e della Pace, con Liberation Route Italia, Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in provincia di Lucca, Lucca Comics&Games e Biblioteca Civica Agorà, conta sul sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e apre gli occhi sul mondo di ieri e di oggi allenando la memoria.
Il Cora Lucca Fest porta in piazzale Verdi, tanti nomi di richiamo nazionale e tanti temi di respiro mondiale, cogliendo punte di attualità e offrendo spunti di riflessione: da Saverio Tommasi a Roberta Biagiarelli, da Gero Grassi che ripercorrerà il caso di Aldo Moro fino ai due anniversari dei 20 anni dal G8 di Genova e dall’attentato dell’11 Settembre 2001 alle Torri Gemelle.
E ancora la guerra in Afghanistan, già in programma dall'origine del festival e oggi più che mai d'attualità dopo la conquista del paese da parte talebana, i segreti di Stato italiani, le vicende della Loggia P2 e quello che ha rappresentato nella storia politica del nostro paese, le donne nella Resistenza, la nascita del fascismo e come, oggi, sia necessario fare memoria. La musica di Bowie con Carlo Massarini e il fumetto come strumento di narrazione e di racconto sull’oggi, attraverso la voce di autori interessanti proposti da Lucca Crea.
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