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Attualità martedì 21 settembre 2021 ore 16:07
Torna il Comics & Games e mette Dante al centro
Il ritorno in presenza del festival per la sua 55a edizione è sotto il segno del Sommo Poeta col motto "...a riveder le stelle: light"
LUCCA — Torna il Lucca Comics & Games e mette Dante al centro. E' proprio … a riveder le stelle: light il claim e la linea guida della 55a edizione del festival, di nuovo in presenza dopo l’esperienza di Lucca ChanGes. La stella polare che guiderà la keremesse, prevista da venerdì 29 Ottobre a lunedì 1 Novembre, sarà infatti il ritorno al rapporto con il pubblico, una community capace di regalare all’evento l’unicità che lo contraddistingue a livello mondiale seppur con le chiare limitazioni necessarie per tutelare la salute di tutti.
Il più grande Salone dedicato al fumetto, al gioco, allo storytelling e alle mitologie contemporanee, con gli stand delle industrie creative che lo rappresentano scalda dunque i motori e il programma è stato presentato proprio oggi. Il cartellone è scandito da appuntamenti come sempre eclettici, con spazio tra le altre cose per i cosplay e focus sulle esperienze giapponesi.
Lucca Comics & Games sarà evento diffuso: perno centrale del fumetto resterà piazza Napoleone, che vedrà confermato il suo iconico padiglione (rinnovato per garantire la sicurezza e la massima fruibilità ai visitatori), oltre a Palazzo Ducale e agli storici spazi del Palazzetto dello Sport, in cui il festival si è tenuto fino al 2005 e in cui ritorna dopo oltre quindici anni, e che sarà sede anche delle attività del collezionismo e delle tavole originali. I variegati universi del gioco troveranno posto nel Real Collegio e nell’area della Cavallerizza; il mondo Japan conquista gli ampi spazi del Polo Fiere di Lucca; l’area Music & Cosplay sarà ospitata nel complesso di San Francesco.
Numerose le espressioni di soddisfazione per il ritorno dell'evento, su tutte quella del sindaco di Lucca Alessandro Tambellini: “Dopo due anni, finalmente la nostra città torna a essere protagonista con il suo festival", afferma. "Un’edizione per forza più contenuta, ma ugualmente affascinante e interessante nei contenuti culturali e nella sua capacità di mettere assieme espressioni artistiche differenti. Lucca accoglierà con calore e ospitalità quanti verranno venire ai quali lasciatemi dire a nome della città: bentornati a Lucca”, conclude.
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