La denuncia di un negozio di abbigliamento ha fatto scattare le indagini. Durante la perquisizione scovati anche 5 chili di stupefacenti
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Cronaca lunedì 24 ottobre 2016 ore 12:39
Arrestata dipendente della Prefettura
L'accusa è di concussione. L'impiegata avrebbe chiesto soldi per favorire la sparizione della pratica della patente di una donna
LUCCA — La donna in questione, una 37enne rumena, si è però rivolta ai Carabinieri dopo la richiesta di soldi. E' stata così organizzata una "trappola" con l'incontro fissato in centro a Lucca, a due passi da Cortile degli Svizzeri.
Al momento della consegna della busta con i contanti sono intervenuti i militari dell'Arma che hanno arrestato l'impiegata in flagranza di reato.
Alla donna rumena, residente a Massarosa, l'impiegata avrebbe chiesto 500 euro per "insabbiare" ( cosa poi nella realtà mai avvenuta ) la presunta pratica ( che non esisteva ) per guida sotto effetto di stupefacenti.
La 52enne arrestata era già stata condannata in passato per falsità materiale in certificati e tentata truffa. La vicenda è anticipata da alcune testate locali.
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