Alleanza tra Comuni nel nome di Pinocchio

LUCCA — Nella sede della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, i Comuni di Pescia, Chiesina Uzzanese, Capannori, Porcari, Altopascio, Montecarlo e Villa Basilica e la Fondazione Collodi hanno siglato un protocollo d'intesa che stabilisce una serie di azioni concrete per valorizzare il brand Pinocchio, icona della Toscana ad Expo 2015, con una ricca attività di promozione integrata.

L'obiettivo insomma è quello di valorizzazione le migliori emergenze del territorio attorno a Pinocchio e ai suoi luoghi, dalle eccellenze enogastronomiche e strutture strategiche come Palazzo Boccella, al sistema collinare, con la promozione degli itinerari e dei sentieri delle Pizzorne che uniscono i vari comuni e che conducono alla scoperta di borghi, ville e pievi. Primo banco di prova della collaborazione istituzionale nata intorno al celebre burattino creato da Collodi sarà Expo 2015 con iniziative realizzate in collaborazione con la Regione Toscana a Milano e sul territorio per attrarre stakeholders, operatori turistici e media nei luoghi di Pinocchio, protagonista del secondo libro più letto nel mondo dopo la Bibbia.

“In questo momento in cui si ridisegnano le politiche del turismo - affermano gli enti sottoscrittori dell'accordo - il ruolo dei Comuni è centrale. La gestione associata e il coordinamento attorno a valori e simboli forti come Pinocchio, immagine portatrice di valori universali conosciuta in tutto il mondo, ma ancora non sufficientemente valorizzata, sono la chiave di volta per ridisegnare il futuro dei nostri territori. Attorno al brand del celebre burattino abbiamo costruito un sistema di azioni e di eventi già per il 2015, che saranno utili a rafforzare soprattutto il turismo enogastronomico e ambientale delle colline, con sinergie importanti con le eccellenze costituite dai sistemi delle Ville storiche e della Rete del Verde, la Via Francigena e la Via del vino”.

Tra le azioni concrete previste nell'accordo siglato nel nome di Pinocchio l'individuazione di itinerari culturali, turistici ed eno-gastronomici definiti Pinocchio e il suo territorio per incrementare l'accoglienza turistica ed i flussi dei visitatori, indicati con apposita segnaletica; la promozione di studi e iniziative, anche di carattere imprenditoriale, per agevolare la mobilità ed il trasporto pubblico locale con forme innovative ed ecosostenibili e con specifica attenzione al cicloturismo; la creazione di una card del territorio per dar vita a meccanismi unici e coordinati di accesso dei turisti alle strutture turistiche, culturali e museali. L'impegno è anche quello di caratterizzare il territorio con realizzazioni che utilizzano Pinocchio quale testimonial, in particolare condividendo il progetto La strada di Pinocchio già approvato dalla Provincia di Pistoia e il progetto Virtual Pinocchio finalizzato alla creazione di un parco virtuale collegato alla Via Internazionale della Fiaba.

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI